Luca Velardi
Risposta del 11/12/2021 14:30
Buongiorno, può avviare le procedure di sfratto
Risposta del 11/12/2021 14:30
Si può proporre ad equitalia una rateizzazione
Risposta del 11/12/2021 14:30
Certo, la denuncia è personale
Risposta del 11/12/2021 14:30
Bisogna fare insinuazione al passivo nel fallimento dell'azienda già fallita, una volta accertato il credito il tfr verrà pagato direttamente dall' inps....
Risposta del 11/12/2021 14:30
Può farlo anche senza il consenso del padre Con D.P.R. n.XX del XX marzo XXXX a partire dal X luglio XXXX, qualsiasi cittadino che intende cambiare o modificare il proprio nome e cognome deve essere autorizzato dal Prefetto che ha la competenza esclusiva della pratica. Pertanto tutte le domande devono essere indirizzate al Prefetto del proprio luogo di residenza o del comune di nascita. Le istanze possono essere presentate solo da cittadini italiani. Le richieste devono rivestire carattere eccezionale e sono ammesse esclusivamente in presenza di situazioni oggettivamente rilevanti, supportate da adeguata documentazione e da significative motivazioni
Risposta del 11/12/2021 14:30
Buongiorno, lei ha disposizione la risoluzione del contratto per inadempimento. Si potrebbe fare una diffida ad adempiere entro dieci giorni, in mancanza si obbliga l'inquilino a lasciare l'appartamento. Nel caso in cui non adempie e non lascia l'appartamento si avvia la procedura di sfratto con contestuale richiesta di decreto ingiuntivo per le somme non pagate. Il costo della causa varia dall'importo del debito. Secondo il tariffario per questa cifra il costo è di XXX€ più tasse (circa XX€)
Risposta del 11/12/2021 14:30
Buongiorno, di cosa si tratta? Può darmi cortesemente qualche dettaglio in piu? Grazie Distinti saluti
Risposta del 11/12/2021 14:30
Buonasera, purtroppo per i tempi dipende dal lavoro della procura ed in caso di apertura del processo (per truffa, competenza tribunale monocratico) bisogna che si costituisca parte civile. Quindi la tempistica è variabile. Per i costi se vuole avere maggiori dettagli è il caso che venga a parlarmene in studio ( a Milano in zona piazza cinque giornate) perchè anche lì dipenderà da come si evolve il processo penale. Per fare una causa civile (in questo caso visto la cifra si andrebbe dal giudice di pace) ci vorrebbero in realtà i dati identificativi del venditore ma capisco che non ne ha il possesso trattandosi di identità inventata al fine di truffare. I costi comunque per un processo civile davanti al giudice di pace (dall'inizio alla fine, quindi i pagamenti si possono fare a rate) si aggirano intorno alle XXX € (secondo il tariffario, sono cifre che comunque cambiano da avvocato ad avvocato), cifra che in caso di vittoria dovrebbe essere rimborsata dalla parte soccombente. Per il processo penale i costi sono leggermente più elevati
Risposta del 11/12/2021 14:30
Per una semplice consulenza non si paga nulla, mi dica la problematica in questione
Risposta del 11/12/2021 14:30
Il diritto di recesso è irrinunciabile e non assoggettabile a penali o limitazioni. Il suo esercizio non è limitato alle ipotesi di giusta causa, poiché il consumatore può esercitare il diritto di recesso senza essere tenuto a fornire alcuna spiegazione circa i motivi e le cause per cui intende sciogliere il contratto. Ogni clausola contraria, eventualmente presente, sarebbe da considerarsi nulla. Termini il diritto di recesso può essere esercitato dal momento della conclusione del contratto fino a quattordici giorni dopo il ricevimento della merce. Nel caso in cui il professionista non abbia soddisfatto, per i contratti o le proposte contrattuali negoziati fuori dei locali commerciali gli obblighi di informazione il termine per l'esercizio del diritto di recesso è, rispettivamente, di sessanta o di novanta giorni e decorre, per i beni, dal giorno del loro ricevimento da parte del consumatore, per i servizi, dal giorno della conclusione del contratto. Come si esercita il diritto di recesso Il diritto di recesso si esercita con l'invio entro il termine di quattordici giorni di una comunicazione scritta alla sede del professionista mediante lettera raccomandata con avviso di ricevimento. È possibile inviare la comunicazione, entro lo stesso termine, anche mediante telegramma, telex, posta elettronica e fax, a condizione che sia confermata mediante lettera raccomandata con avviso di ricevimento entro le quarantotto ore successive. Nella raccomandata è sufficiente inserire i propri dati, quelli relativi all'ordine e all'acquisto effettuati, comunicando l'intenzione di recedere dal contratto, con l'intimazione di restituire il prezzo pagato entro il termine tassativo di XX giorni.