Mariella Fanuli
Indirizzo
Via Mario Pagano 72024 Oria
Albo
Avvocato iscritto all'Albo di Lecce
Matricola: Ordine Avvocati Lecce (verifica)
Risposta del 11/12/2021 14:30
Il divorzio può, come la separazione, essere consensuale o giudiziale. Quello consensuale necessita della redazione del ricorso, formazione del fascicolo, deposito e attesa fissazione udienza per poi, comparire entrambi i coniugi e sottoscrivere quanto oggetto di accordi consensualmente raggiunti. La somma, pertanto, si aggira intorno alle XXXX,XX/XXXX,XX oltre voci di legge e la variazione è data dalla presenza o meno di minori e accordi a modificarsi rispetto alla separazione. Diversamente, €.XXXX,XX= oltre voci di legge se bisogna solo ribadire quanto è stato già scelto in separazione e, pertanto, ottenere solo il divorzio! Nel caso di divorzio giudiziale l'attività è più complessa e imprevedibile atteso che, non essendoci un accordo raggiunto fra i coniugi, lo stesso sarà oggetto di vaglio e discussioni, prove e strategie, dipendenti anche dagli interessi in gioco e dalle tutele prioritarie dei minori coinvolti. Solitamente si parte da un preventivo che si aggira intorno ai XXXX,XX/XXXX,XX oltre voci di legge se il tutto si risolve in due massimo tre udienze.
Risposta del 11/12/2021 14:30
Buon Pomeriggio [rimosso] . La procedura di separazione dei coniugi, attualmente segue diverse strade, a seconda che vi sia la presenza di Figli o meno, proprietà immobiliari dei coniugi e regime patrimoniale scelto, nonchè, la possibilità di raggiungere un accordo o meno. Al fine di rispondere compiutamente alla sua domanda, sarebbe opportuno, per me, avere questo tipo di informazione perché, dalle stesse, dipendono i diversi costi. Ovviamente, tutto da valutare, altresì, con la possibilità di accesso al Gratuito Patrocinio, con riferimento al reddito dichiarato nell'ultimo anno di riferimento. Per cui, se il suo reddito è pari ad €. XX.XXX,XX, con i dovuti distinguo a farsi per ogni componente la famiglia, le competenze legali verranno liquidate al professionista incaricato e poste a carico dello Stato. Nel ringraziarLa, attendo nuove al fine di completare la risposta alla sua domanda
Risposta del 11/12/2021 14:30
Buon Pomeriggio, [rimosso] . In realtà, la legge richiede il Nulla Osta rilasciato dallo Stato di appartenenza per cui, ottenuto quello, nulla può ostacolare il matrimonio. Ed infatti, L'articolo XXX del codice civile, al primo comma, prevede che lo straniero che voglia contrarre matrimonio nello Stato deve presentare all'ufficiale dello stato civile una dichiarazione dell'autorità competente del proprio Paese, dalla quale risulti che, giusta le leggi a cui è sottoposto, nulla osta al matrimonio. Per sposarsi in Italia, un cittadino marocchino deve essere in possesso del Nulla Osta al matrimonio da esibire all'atto delle pubblicazioni di matrimonio presso la casa comunale di residenza del futuro coniuge italiano. Il Nulla osta al matrimonio (art. XXX del Codice Civile), dal quale devono risultare oltre le complete generalità del futuro sposo, anche lo stato libero, la cittadinanza e la residenza e che non risultino impedimenti al matrimonio, da richiedere presso il Consolato o l’Ambasciata del Marocco in Italia, con firma del funzionario dell'Ambasciata/Consolato autenticata presso l’Ufficio legalizzazione della Prefettura. (Bisogna tener presente che alcune Ambasciate o Consolati stranieri in Italia non rilasciano il nulla osta al cittadino straniero se non è in possesso di un permesso di soggiorno e di un passaporto . In questi casi, visto che il nulla osta alle nozze è un documento necessario per potersi sposare in Italia, il cittadino straniero dovrà recarsi nel proprio paese per richiederlo presso gli uffici competenti). La procedura in Tribunale supplisce a queste carenze ma, avere il Nulla Osta direttamente dallo Stato di riferimento, anche a mezzo Ambasciata e/o Consolato, accelera ogni evento. Nel ringraziarLa spero di aver colmato i suoi dubbi.