Gabriella Messina
Indirizzo
Via Marco Greppi 20135 Milano
Albo
Avvocato iscritto all'Albo di Milano
Matricola: AA-04398 (verifica)
Risposta del 11/12/2021 14:30
Gentile signora, se i lavori straordinari sono stati deliberati quando la proprietà dell'immobile era del precedente proprietario, le relative spese straordinarie, che Lei ha dovuto pagare perché debitore solidale, vanno chieste in restituzione al precedente proprietario poiché non vi è dubbio che siano a Suo totale carico. Lei potrà quindi ottenerne la restituzione con l'azione di regresso , come Lei ha già individuata. La prescrizione dell'azione è decennale per sapere da quando decorre il termine, ovvero se è stata interrotta nelle more, è necessario avere maggiori dettagli sulla questione da Li sottoposta. Per ogni altro quesito potrà contrattarmi telefonicamente o via email. Cordialmente. Avv. Gabriella Messina
Risposta del 11/12/2021 14:30
Gentile signora Le confermo che l'azienda somministrante che ha utilizzato la prestazione lavorativa è obbligata in solido con la somministratrice agenzia interinale. Ove lei avesse la busta paga con le competenze non pagate ed una prova documentale del contratto interinale presso l'azienda utilizzatrice o qualunque altro documento comprovante l'attività svolta presso tale azienda l'azione giudiziaria più veloce è il decreto ingiuntivo; in difetto si farà un ricorso di lavoro ex XXX cpc presso il Tribunale del Lavoro competente che è quello nel circondario del Comune dove ha svolto l'attività lavorativa. Se mi vorrà contattare spiegandomi nei dettagli e rispondendo alle mie domande potremo trovare la soluzione più adatta a Lei. Con i miei migliori saluti. Avv. Gabriella Messina
Risposta del 11/12/2021 14:30
Buonasera, se il condominio ha previsto nel proprio regolamento o con una delibera assembleare non più impugnabile (il termine per impugnare è XX gg. dalla assemblea se presenti dalla ricezione del relativo verbale se assenti) oppure se il piano di riparto è stato fatto sotto forma di transazione quindi con l'accordi della parti in punto di interessi didilazione, allora gli interessi convezionali sono dovuti, diversamente saranno dovuti solo quelli legali. Nel caso volesse farsi seguire dal mio studio posso accordarle un incontro gratuito del massimo di XX minuti nel quale, una volta esaminato quali attività dovrò svolgere Le indicherò il relativo preventivo. Cordialmente. Avv. Gabriella Messina
Risposta del 11/12/2021 14:30
Buongiorno se ho ben capito dopo il ricorso contro INAIL che ha rigettato la Sua richiesta di riconoscere la malattia professionale vi è stata una sentenza del Tribunale di Lodi che ha rigettato la sua domanda dando ragione all'Inail; occorrerà dunque appellare la sentenza del Tribunale di Lodi avanti la Corte d'Appello di Milano, valutando ovviamente prima le possibilità di esito positivo del giudizio di impugnazione. Questo implica un riesame degli atti e documenti di primo grado oltre a quello della sentenza per decidere se Vi sono fondate ragioni per impugnare. Nel caso volesse usufruire della mia esperienza e delle mie prestazioni posso offrirle un primo incontro per un esame veloce del fascicolo di primo grado gratuito e poi discutere insieme il corrispettivo per l'esame di fattibilità è quello per proporre l'appello in caso di positivo esame di fattibilità. Mi faccia sapere. Avv. Gabriella Messina
Risposta del 11/12/2021 14:30
Gentile signora [rimosso] dovrebbe specificarmi se le malattia fatte mentre era all'estero erano durante una prestazione lavorativa fatta per conto del datore di lavoro Italiano o si è ammalata mentre era in vacanza; se ha mandato al Datore i certificati medici e mi servirebbe sapere che CCNL applica la la Sua azienda. Cordiali saluti Avv. Gabriella Messina
Risposta del 11/12/2021 14:30
Le questioni legate alla Casse previdenziali professionali sono sempre abbastanza complesse e richiedono un incontro l'esame della situazione previdenziale in essere, delle problematiche che ritiene di sollevare che ritiene violino i suoi diritti e quindi l'esame della relativa normativa. Non è possibile darLe una risposta al volo, però se vuole contattarmi possiamo discutere quanto le verrebbe a costare un primo incontro e l'esame della posizione. Mi faccia sapere. Cordialmente.
Risposta del 11/12/2021 14:30
Molto bene signora la cosa da fare sono dei decreti ingiuntivi per ogni lavoratore da far valere poi, decorsi i termini dell'opposizione, nell'istanza di fallimento che potremo proporre. Naturalmente valuterò anche quali possibili azioni possono essere fatte valere per la distrazione dell'attività presso un azienda terza, ove vi siano prove a supporto di ciò. Se siete in dieci l'onorario per tutta la procedura compresa l'eventuale istanza di fallimento viene indicato in XXX Euro cadauno, oltre le spese vive ed il XX% di rimborso spese forfettarie. Ove vi sono gli estremi reddituali i decreti ingiuntivi di lavoro non avranno contributo unificato, ma ripeto devo prima verificare i Vostri dati reddituali. Mi faccia sapere. Con i miei migliori saluti,