Filomena Iervolino
Indirizzo
VIA FRANCESCO FLORA N. 42 82100 BENEVENTO
Albo
Avvocato iscritto all'Albo di Nola
Matricola: 2747/2005 (verifica)
Risposta del 11/12/2021 14:30
Buongiorno sigr.ra, Se ha ricevuto un ricorso con la richiesta dello scioglimento del matrimonio civile dovrebbe costituirsi circa dieci giorni prima tramite un legale. In fase di divorzio è l'unico momento in cui lei può avanzare la richiesta di assegno divorzile per lei o di un mantenimento per eventuali figli. E' sempre bene valutare il tutto in base alle richieste che lei intenda avanzare. Dovrei conoscere maggiori dettagli per darle una risposta più esaustiva. Può contattare il mio studio tramite e.mail o telefonicamente per un appuntamento trova i miei contatti sul mio sito internet : www.studiolegaleiervolino.com Cordiali saluti Avv. Filomena Iervolino
Risposta del 11/12/2021 14:30
Buonasera,avrei necessità di conoscere maggiori dettagli, e di approfondire l'argomento considerata la diversità di normative che disciplinano il caso in esame. Quindi la inviterei ad inviarmi un e.mail in privato i miei contatti li trova sul mio sito wwe.studiolegaleiervolino.it. In ogni caso, fermo restando quanto sopra, in linea approssimativa credo che lei non possa costruire in violazione alle distanze legali anche se il Comune le desse il permesso. PERTANTO sarei molto cauto prima di realizzare l'opera rischia di dover affrontare una dispendiosa causa civile . Avv.Filomena Iervolino
Risposta del 11/12/2021 14:30
Buonasera, Purtroppo non sono in grado di fornire una risposta adeguata senza avere maggiori dettagli relativi alla questione proposta. Se vuole indicarmi in maniera più specifica l'oggetto della domanda e fornirmi una descrizione, anche sommaria della problematica da risolvere ,sarò ben lieta di risponderle. Se preferisce scrivere alla e.mail del mio studio trova i contatti sul sito al seguente link : www.studiolegaleiervolino.com Avv. Filomena Iervolino
Risposta del 11/12/2021 14:30
Buonasera Signora [rimosso] M., può contattarmi sulla e.mail di studio o telefonicamente, per espormi la sua problematica, i miei contatti li trova sul mio sito www.studiolegaleiervolino.com. Cordiali saluti. Avv. Filomena Iervolino
Risposta del 11/12/2021 14:30
Buongiorno, purtroppo ho necessità di conoscere maggiori dettagli della questione. Lei mi chiede del riconoscimento in Italia del divorzio avvenuto negli Stati Uniti ma non specifica dove avete contratto il matrimonio. Immagino che il matrimonio sia stato contratto in America. Se può chiarirmi meglio la sua domanda in particolare quale è la circostanza che la preoccupa. Attendo sua specificazioni e maggiori dettagli per fornirle una risposta precisa. Può scrivermi su e.mal di studio i miei contatti li trova sul mio sito: www.studiolegaleiervolino.com Cordiali saluti. Avv. Filomena Iervolino
Risposta del 11/12/2021 14:30
Buongiorno, se il contratto precisa i tempi e i modi del pagamento del compenso al commercialista nei termini riferitemi nella sua e.mail, ovviamente il contratto va rispettato e il commercialista riceverà il suo compenso nei tempi concordati. E' importante che tale tempistica sia prevista nel contratto. Se necessità di ulteriori chiarimenti può anche contattarmi alla e.mail di studio o telefonare, i contatti li trova sul mio sito: www.studiolegaleiervolino.com Cordiali Saluti. Avv. Filomena iervolino
Risposta del 11/12/2021 14:30
Buongiorno, è necessario agire contro il costruttore rivolgendosi ad un avvocato, io sono a Vs. disposizione trovate i miei contatti sul mio sito: www.studiolegaleiervolino.com.
Risposta del 11/12/2021 14:30
Buongiorno, la vicenda deve essere esaminata attentamente attraverso lo studio della documentazione in suo possesso. Pertanto la invito a visitare il mio sito www.studiolegaleiervolino.com ove troverà anche i miei contatti per fissare un appuntamento allo studio. Avv. Filomena Iervolino
Risposta del 11/12/2021 14:30
Buongiorno, Lei scrive che ha analizzato le tavole della ditta appaltatrice. A cosa si riferisce? la Ditta appaltatrice esegue il progetto redatto dal progettista, se il progettitista aveva previsto, in quelle tavole di cui lei parla, una diversa modalità di realizzazione dell'opera non è colpa del progettista. Ovviamente per ricostruire l'intera vicenda è necessario uno studio attento della documentazione. Va chiarito chi era il direttore dei lavori, che è responsabile proprio dell'attuazione del progetto, e del suo rispetto. A volte la figura del progettista e del direttore dei lavori coincidono così come a volte sono persone diverse. E' necessario quindi individuare i diversi ruoli delle varie figure per individuare le relative responsabilità. Tutto va preceduto da una perizia che accerti la causa del danno da lei subito, dal cui esito emerga in maniera chiara il soggetto o i soggetti responsabili. Oggi esistono delle procedure molto veloci ed efficaci per risolvere queste problematiche. Io le consigliere una ATP conciliativa. Si tratta di un accertamento tecnico preventivo che ha come scopo di definire bonariamente una contesa. In pratica, si espone il problema in un ricorso, chiedendo al Giudice di nominare un perito che accerti le cause e l'entità del danno subito. I presunti responsabili a fronte di una perizia, che individua una loro responsabilità, possono decidere di versare una somma a ristoro dei danni che chiuda la vicenda in maniera definitiva o decidere di affrontare un giudizio che può portare ad un esito peggiore per loro. In genere se il tecnico nominato dal Tribunale fa una buona relazione il tutto si risolve velocemente con il versamento di una somma di danaro che viene concordata tra le parti. Se vuole maggiori dettagli su come agire è necessario uno studio di tutta la documentazione in suo possesso. Può contattarmi in ogni caso per ulteriori chiarimenti, i miei contatti li trova sul mio sito : www.studiolegaleiervolino.com . Avv. Filomena Iervolino
Risposta del 11/12/2021 14:30
Buongiorno, la separazione oggi può essere richiesta con diverse modalità: si può effettuare con la negoziazione assistita o con il ricorso da presentarsi in Tribunale. La negoziazione assistita non richiede il ricorso al Tribunale. Questa ipotesi prevede l'invio di un invito a sua moglie di nominare un avvocato entro XX giorni. Se sua moglie si rivolge ad un legale, questi contatterà il legale da lei nominato. Entrambi gli avvocati predisporranno un accordo, il cui contenuto viene determinato dai coniugi che intendono separasi . Se si riesce a trovare una intesa, l'accordo sottoscritto dai coniugi e dai loro avvocati diventerà a tutti gli effetti titolo per la separazione al pari della sentenza di un Tribunale, e verrà trascritto presso i Comuni di residenza dei coniugi. Se ci sono figli minori o maggiorenni non economicamente autosufficienti, l'accordo deve ricevere il nulla osta del pubblico ministero. Si può procedere in Tribunale proponendo un ricorso di separazione giudiziale, previo esperimento di un tentativo di addivenire ad una separazione consensuale. Resto a sua disposizione per ogni ulteriore chiarimento, può anche inviare una e.mail o telefonare i miei contatti li trova sul mio sito internet: www.studiolegaleiervolino.com. Distinti saluti. Avv. Filomena Iervolino