Manuela Lamberti
Indirizzo
Via Amedeo Avogadro 10121 Torino
Albo
Avvocato iscritto all'Albo di Torino
Matricola: 6042 (verifica)
Risposta del 11/12/2021 14:30
Gentile Signora, Se il ccnl non prevede diversamente, il datore di lavoro può scegliere il periodo durante il quale i dipendenti devono usufruire delle ferie, poiché si devono tenere presenti le necessità dell'attività produttiva dell'azienda. Allo stato attuale potrà subire un licenziamento prima di fine anno solo se rientra in una delle sei ipotesi previste dalle ultime disposizioni. In ogni caso, qualora dovesse essere licenziata sarà necessario verificare la legittimità del licenziamento. Qualora avesse bisogno di ulteriori chiarimenti sarò lieta di fornirle le necessarie informazioni. Con i migliori saluti. Avv. Manuela Lamberti
Risposta del 11/12/2021 14:30
Egregio Signor [rimosso] B., l'art. XXX del Codice Civile disciplina le immissioni, stabilendo che "il proprietario di un fondo non può impedire le immissioni di fumo o di calore, le esalazioni, i rumori, gli scuotimenti e simili propagazioni derivanti dal fondo del vicino, se non superano la normale tollerabilità, avuto anche riguardo alla condizione dei luoghi. Nell'applicare questa norma l'autorità giudiziaria deve contemperare le esigenze della produzione con le ragioni della proprietà. Può tener conto della priorità di un determinato uso" . In linea di massima si deve distinguere tra immissioni lecite e illecite. Per le seconde si può chiedere al giudice di inibire la condotta illecita, mentre per le prime, quando superino la normale tollerabilità, si può agire per ottenere un indennizzo. La seconda problematica, pur riguardando l'uso di insetticidi, può comunque essere ricondotta alle ipotesi di immissioni. La liceità della condotta dipende sia dal prodotto usato che dalle modalità con cui tale prodotto viene impiegato (frequenza, dosi, ecc...). Dal tenore della Sua missiva, mi sembrerebbe di capire che tali prodotti sono usati da un imprenditore agricolo. In tal caso, il suo vicino sarà tenuto a registrare sul quaderno di campagna i prodotti impiegati. La regione Piemonte, in cui opero, è particolarmente rigorosa nei controlli, così come immagino lo sia la regione Liguria. In ogni caso, se teme che non vengano rispettate tutte le prescrizioni, può procedere ad una segnalazione presso l'ASL che certamente avvierà una verifica. Intraprendere, invece un giudizio, senza aver raccolto le informazioni necessarie sulla liceità o meno dell'uso dei fitofarmaci, potrebbe esporLa ad un alto rischio di soccombenza, con la conseguente condanna alle spese. Restando a disposizione per ulteriori chiarimenti, porgo i migliori saluti. Avv. Manuela Lamberti