Valerie Stella De Caro Giordanelli
Indirizzo
Corso Luigi Fera 87100 Cosenza
Albo
Avvocato iscritto all'Albo di Cosenza
Matricola: 2010000071 (verifica)
Risposta del 24/01/2022 09:43
Buonasera, ho ricevuto la Sua richiesta e sono disponibile ad un colloquio telefonico per inquadrare il problema e tentare di offrire una soluzione. Il mio numero è [rimosso] XXX. Cordialmente Valerie Stella De Caro Giordanelli
Risposta del 11/12/2021 14:30
Buongiorno, senza dubbio occorre che Lei si rivolga subito ad un avvvocato in questa delicata fase, che richiede molta prudenza. Consideri che, visto il tradimento, ci sono i presupposti per una separazione con addebito a carico di sua moglie, il che incide su tutte le condizioni economiche della separazione stessa. Tenga inoltre presente che l'attuale legislazione incoraggia soluzioni di accordo stragiudiziale mediante l'istituto della negoziazione assistita da un avvocato. Se vorrà saremo a sua disposizione per un incontro non vincolante. Cordiali saluti, Stella De Caro Giordanelli
Risposta del 11/12/2021 14:30
Buongiorno, se lo ritiene opportuno può spiegarmi in dettaglio la situazione, specificando quando è stato commesso l'illecito da parte della banca ed eventualmente da parte del suo socio, nonchè il tipo di società di cui trattasi. Sarò lieta di darle, senza impegno, un parere. Cordiai saluti, Avv. Valerie Stella De Caro Giordanelli
Risposta del 11/12/2021 14:30
Buongiorno, se c'è già un accordo su tutte le condizioni di separazione, per abbreviare i tempi e risparmiare Le consiglio il procedimento di negoziazione assistita, introdotto di recente, che consente di non passare dal Tribunale e di stipulare un accordo direttamente davanti all'avvocato. In questo caso l'onorario richiesto è contenuto a XXX euro ed i tempi sono brevi. Il costo aumenta leggermente se invece non c'è accordo sulle condizioni ed è necessario portare avanti trattative con la controparte sulle condizioni (ad esempio sull'assegno di mantenimento o l'assegnazione della casa familiare). Resto a Sua disposizione per ogni eventuale chiarimento, senza vincolo. Cordialmente, Avv. Valerie Stella De Caro Giordanelli Studio legale Giordanelli
Risposta del 11/12/2021 14:30
Buongiorno, vorrei chiederle, se non le dispiace, se gli altri eredi hanno intenzione di accettare l'eredità e se ha già verificato di non rientrare in nessun caso di esenzione o franchigia per le spese di successione. Tenga presente fin da ora che se ci sono altri eredi (che accettano l'eredità) legalmente sarete tutti obbligati in solido al pagamento delle spese di successione, e ciò vuol dire che le può essere chiesto il pagamento dell'intera somma ma avrà diritto ad agire in rivalsa contro gli altri eredi per la restituzione di quanto avrebbero dovuto pagare loro. Cordialmente, Avv. Valerie Stella De Caro
Risposta del 11/12/2021 14:30
Buongiorno, se sono già passati tre anni dalla separazione e intendete sciogliere definitivamente il matrimonio, il procedimento può essere semplificato e decisamente meno costoso se c'è già un accordo su tutte le condizioni di divorzio (affidamento figli, mantenimento, assegnazione casa coniugale). In questo caso il procedimento dell'istanza congiunta di divorzio ha un costo che si aggira intorno ai XXX-XXX euro e i tempi sono di norma brevi. Se invece le condizioni non sono state concordate e c'è bisogno di un divorzio giudiziale, gli onorari richiesti possono variare dai X.XXX euro a salire in base alla difficoltà. Tenga presente in ogni caso che questo studio si occupa da oltre vent'anni di diritto di famiglia e sappiamo quanto possono essere critiche alcune situazioni, soprattutto per le donne, per cui sarà la benvenuta se vorrà discutere con me del problema, senza vincolo. Cordialmente, Avv. Valerie Stella [rimosso] Caro Giordanelli Studio legale Giordanelli
Risposta del 11/12/2021 14:30
Buonasera, la revocazione di donazione per ingratitudine è configurabile solo in casi gravi, quali omicidio, calunnia, ingiuria grave verso il donante, grave pregiudizio economico al patrimonio del donante o indebito rifiuto di prestare gli alimenti al donante. Occorre però vedere se all'epoca fu fatta una donazione modale con espressa previsione dell'obbligo di assistenza. In tal caso possono esserci dei margini per una causa. Resto a sua disposizione per ogni eventuale chiarimento. Cordialmente, Avv. Valerie Stella De Caro Giordanelli email: [rimosso]
Risposta del 11/12/2021 14:30
Gentile Sig.ra [rimosso] , anzitutto La ringrazio per avermi contattata. E' da premettere che senza avere a disposizione le clausole del contratto che ha firmato posso darLe solo una risposta in via generale. In linea di massima Lei in quanto consumatrice avrebbe dovuto ottenere una serie di tutele maggiori dal rivenditore dell'auto durante quest'anno. Le rotture di cui parla non sono certamente dovute ad una normale usura dell'autoveicolo di seconda mano, ma sono piuttosto gravi difformità rispetto a quello che dovrebbe essere un "usato garantito". Il vero problema è che la legge prevede che il consumatore abbia due mesi di tempo dalla scoperta del difetto di conformità per denunciarlo al rivenditore, in modo da poter ottenere da lui la riparazione/ sostituzione oppure l'annullamento del contratto. Il tutto, ovviamente, nell'ambito dell'anno di garanzia. Occorre dunque capire quando Lei ha scoperto i vari difetti di conformità e se ha inviato a tempo debito le raccomandate al rivenditore per denunciare tali difetti. Resto a Sua disposizione per ogni ulteriore chiarimento. Cordialmente, Avv. Valerie Stella De Caro Giordanelli
Risposta del 11/12/2021 14:30
Buongiorno, al fine di poterle fornire un preventivo avrei almeno bisogno di una copia della sentenza e dei motivi per cui secondo lei è da appellare. Se lo riterrà, potrà inviarmi copia della sentenza all'indirizzo email [rimosso] o al numero di fax X [rimosso] X. Grazie. Cordialmente, Avv. Valerie Stella De Caro Giordanelli
Risposta del 11/12/2021 14:30
Buongiorno, in base a quanto leggo, Lei avendo iscritto ipoteca dovrà avere una posizione di privilegio sull'eventuale ricavato della vendita dell'immobile ma consideri che alcune categorie di crediti dello Stato godono di un privilegio superiore: dipende dalla tipologia. Sempre con riferimento al ricavato della vendita dell'immobile, il suo credito dovrebbe essere soddisfatto con privilegio anche rispetto a quello dei dipendenti. Consideri anche che se la vendita dell'immobile non dovesse essere sufficiente a coprire il Suo credito, Lei dovrebbe partecipare alla ripartizione degli altri utili (derivanti ad esempio dalla vendita di beni diversi dall'immobile ipotecato), stavolta non con il privilegio ipotecario ma con quello del credito artigiano. Resto a Sua disposizione per ogni eventuale altro chiarimento. Cordiali saluti, Avv. Valerie Stella De Caro Giordanelli