Nel 2007 si è laureato in Giurisprudenza presso l'Università Degli Studi di Salerno, con una tesi in procedura penale dal titolo "Il diritto alla prova", curata dal Relatore ch.mo Prof. A.A. Dalia.
Dal 2007 al 2009 ha svolto la pratica forense presso uno studio specializzato nel settore penale.
Nel 2008 diventa cultore della materia di procedura penale presso l'Università telematica Pegaso.
Nel 2012 si abilita alla professione forense iscrivendosi all'Albo degli Avvocati di Vallo della Lucania, diventando titolare dell'omonimo Studio Legale Del Verme, svolgendo con professionalità, continuità e costanza la professione libera di Avvocato.
Nel 2007 si è laureato in Giurisprudenza presso l'Università Degli Studi di Salerno, con una tesi in procedura penale dal titolo "Il diritto alla prova", curata dal Relatore ch.mo Prof. A.A. Dalia. Dal 2007 al 2009 ha svolto la pratica forense presso uno studio specializzato nel settore penale. Nel 2008 diventa cultore della materia di procedura penale presso l'Università telematica Pegaso. Nel 2012 si abilita alla professione forense iscrivendosi all'Albo degli Avvocati di Vallo della Lucania, diventando titolare dell'omonimo Studio Legale Del Verme, svolgendo con professionalità, continuità e costanza la professione libera di Avvocato.
Ultime 10 Risposte (su 1 totali)
Preventivo Avvocato per Processo Civile
Domanda del 03/02/2014 17:10 da Altavilla Silentina (Salerno)
Scrivo al posto del mio papà (che non è in grado di farlo per motivi medici). Qualche anno fa (
XXXX) mio padre è stato "trascinato" in una causa civile. Qualche giorno fa il tribunale di Eboli (SA) emette la sentenza: mio padre vince la causa (insieme ad altre due persone) [...]
Risposta del 11/12/2021 14:30
Preg.ma sig.ra, da ciò che apprendo il Tribunale ha liquidato X.XXX,XX euro all'avvocato della parte vittoriosa (cioè suo padre), caricandone il pagamento solo in parte ai soccombenti (la parte che ha "perso"), di conseguenza l'avvocato ha comunque diritto alla quota liquidata dal Giudice che va ripartita in euro XXXX a carico della controparte e X.XXX,XX a carico della parte vincente. E' ovvio che se la parte vincente è composta da più persona la quota di pagamento va presuntivamente ritenuto che debba essere ripartita in parti uguali (quindi, suppongo che nel suo caso vada diviso per tre). Nella fattispecie, dunque, ritengo che l'avvocato richiedendo la somma di euro XXXX,XX (da ripartire fra tre persone costituenti la stessa parte), abbia anche decurtato la sommadi euro XXX,XX seppur liquidata in sentenza, ergo, in base alle sue informazioni ritengo il calcolo esatto. Cordialità. Avv. Gennaro Stefano Del Verme.