Giovanni Lo Schiavo
Indirizzo
Piazza della Repubblica Cagliari
Albo
Avvocato iscritto all'Albo di Cagliari
Matricola: 2130 (verifica)
Risposta del 11/12/2021 14:30
Buon pomeriggio. Qualora volesse raggiungermi in studio (a settembre) potrò assisterLa sia per i problemi successori che per quelli nascenti dalla compravendita. Potrà raggiungermi telefonicamente al n. [rimosso] XXX per fissare un appuntamento in uno dei miei studi (Cagliari, via Grazia Deledda n. XX oppure Assemini, piazza Conciliazione n. X). L'incontro servirà a capire meglio il problema ed a determinare strategia e costi. Saluti. avv. Giovanni Lo Schiavo
Risposta del 11/12/2021 14:30
Egr. sig. [rimosso] il collega tedesco le ha correttamente precisato che l'attività giudiziaria va espletata in Italia (presso il giudice competente del luogo ove è stato realizzata l'opera, oppure della residenza del committente o del Foro concordato dalle parti). Il Collega tedesco, correttamente l'ha invitato a rivolgersi ad un legale del posto evitandole un aggravio delle spese. Resto a sua disposizione per ogni chiarimento e le porgo distinti saluti Cagliari XX.XX.XXXX avv. Giovanni Lo Schiavo Studio Legale Internazionale, Piazza Repubblica XX, XXXXX Cagliari tel. X [rimosso] X [rimosso] XXX
Risposta del 11/12/2021 14:30
Gentile Utente occorrerà inizialmente accertare se effettivamente ci sia stata una distrazione del patrimonio del de cuius ed, in caso positivo: tentare un bonario componimento della vertenza chiamando il fratello distraente a restituire quanto occultato; procedere con la mediazione nel caso il tentativo bonario non abbia esito positivo; citare, infine, in giudizio il fratello/amministratore perché restituisca quanto mancante al patrimonio del de cuius. A ciò si aggiunga anche la possibilità di una denuncia/querela per appropriazione indebita aggravata. Di norma richiedo un compenso rapportato per ogni singola attività al minimo della tariffa professionale.
Risposta del 11/12/2021 14:30
Purtroppo, succede più spesso che uno si potrebbe immaginare che, per lo stesso reato, vengano fatte due iscrizioni nel relativo registro della Procura, eventualmente gestite da due diversi sostituti procuratori della Repubblica. Avrà comunque la possibilità di ottenere, nel nuovo processo, una pronuncia di proscioglimento per il principio del ne bis in idem che vieta che una persona venga giudicata due volte per lo stesso fatto. In ogni caso, dovrà o contattare un Suo legale di fiducia ovvero rivolgersi all'avvocato assegnatoLe d'ufficio nel nuovo decreto di citazione, facendogli presente la situazione, in quanto, nel processo penale, è obbligatoria l'assistenza da parte di un avvocato e non è consentita la difesa personale.