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Preventivo Avvocato per Processo Civile

Risposta del 11/12/2021 14:30
Buonasera, se ho ben interpretato il suo quesito e non ci sono difficoltà di incasso del buono il problema di ottenere dalle poste il rimborso degli interessi nella misura indicata sul retro del titolo è stato già affrontato dalla Cassazione che, con sentenza n. XXXXX del XX giugno XXXX, ha stabilito: per i buoni postali fruttiferi (parliamo però di buoni emessi negli anni ottanta o inizio anni novanta), ai fini dell'interesse, rilevano le indicazioni stampigliate sul titolo al momento della sottoscrizione anche nell'ipotesi in cui, in forza di decreto ministeriale antecedente alla data della sottoscrizione, fossero mutate le condizioni relative ad una determinata emissione di buoni. L'accordo negoziale in cui l'operazione di sottoscrizione si sostanzia ha, infatti, ad oggetto il contenuto enunciato nei buoni e, pertanto, al fine dell'applicazione delle nuove condizioni economiche successivamente determinate, il buono fruttifero avrebbe dovuto essere corretto nel suo tenore letterale prima di sottoporlo al risparmiatore. Concorde sul punto anche l'ABF, Arbitrato Bancario Finanziario, in diverse decisioni che non fanno chiaramente giurisprudenza ma che danno un'idea di come la questione viene risolta. Lo studio di cui faccio parte proprio in questi giorni è stato interessato da alcuni risparmiatori della questione ma in ogni caso, se avesse necessità di consultare a breve un avvocato, mi risulta che questa problematica sia ben conosciuta da un mio collega che esercita a Cantù, l'avvocato Giuseppe Fadda, con studio in Vicolo Nava n. X, tel XXX- [rimosso] , a cui si è rivolto un comune cliente tempo fa affidandogli l'incarico di recuperare dalle Poste gli interessi nella misura indicata dai buoni. Resto a Sua disposizione per ogni ulteriore chiarimento e anche per informarla degli sviluppi dello studio che stiamo effettuando per i nostri clienti.