Luigia-Angela Narder
Indirizzo
Via Romanina 31033 Castelfranco Veneto
Albo
Avvocato iscritto all'Albo di Treviso
Matricola: 1880 (verifica)
Risposta del 11/12/2021 14:30
Buongiorno, se i coniugi sono d'accordo, il divorzio può essere seguito da un solo avvocato, ma ciò non vuol dire che esista un rito abbreviato in materia. I tempi dipendono dal fatto se i coniugi hanno già raggiunto un accordo in merito alle condizioni di divorzio (esempio assegno di mantenimento, visite figli, casa...). Anche il costo varia dall'attività che viene svolta, personalmente tale questione viene trattata con il Cliente ed, ad fine di evitare incomprensioni, redigo un preventivo scritto. Ad ogni modo posso indicativamente dirLe che varia da Euro X.XXX,XX a X.XXX,XX oltre accessori di legge (somma da dividere tra i due coniugi in caso di mandato congiunto) Preciso che a tale importo andrà sommato anche il contributo unificato. Se vuole, e senza alcun impegno, può contattarmi oppure fissare un appuntamento nel quale si potrà esaminare meglio il Suo caso. Le lascio il mio recapito telefonico: XXX XX XX XXX. Buona giornata Luigia-Angela Narder
Risposta del 11/12/2021 14:30
Buon giorno, se effettivamente non ci sono problemi e siete d'accordo su tutto, il costo potrebbe essere di euro XXXX,XX oltre accessori e contributo unificati, da dividere in due. Se vuole, senza impegno, può contattarmi telefonicamente per fissare un appuntamento. Le lascio il mio recapito [rimosso] XXX Cordiali saluti. Avv. Luigia-Angela Narder
Risposta del 11/12/2021 14:30
Egregio signor [rimosso] , i tempi di un divorzio dipendo molto dai coniugi e cioè se gli stessi hanno o vogliono trovare un accordo. Oltremodo, per capire meglio le problematiche del caso, si dovrà anche analizzare le condizioni di separazione. I costi variano dall'attività che l'avvocato dovrà fare. Personalmente, ai miei Cliente faccio firmare un preventivo di spesa in modo tale che nessuno si possa trovare con delle "sorprese". Se vuole e senza alcun impegno, può contattarmi telefonicamente o fissare un appuntamento nel quale possiamo discutere meglio di ogni problematica. Le lascio i mio recapito [rimosso] XXX Buona giornata Luigia-Angela Narder
Risposta del 11/12/2021 14:30
Gentile signora, il costo del divorzio dipende da una serie di fattori, come per esempio se è congiunto o giudiziale, e comunque dall'attività che il professionista andrà a svolgere. Personalmente, dopo aver avuto un colloquio con il cliente, concordo con quest'ultimo i miei compensi in modo tale che nessuno abbia "sorprese". Se vuole, senza alcun impegno, può contattarmi e fissare un appuntamento. Le lascio il mio recapito telefonico [rimosso] XXX. Buona giornata. Luigia-Angela Narder
Risposta del 11/12/2021 14:30
Buongiorno, se Elena si è sposata e quindi presumo risulti essere economicamente autosufficiente, la stessa non avrà più diritto ad avere l'assegno di mantenimento. Per quanto concerne Lei, la cessione della quota del XX% di suo marito relativa alla casa coniugale, potrebbe essere qualificata come una liquidazione una tantum.Dovrebbe valutare se tale operazione è economicamente vantaggiosa per Lei. Ad ogni modo è una scelta che va fatta valutando tutte le possibili variabili. Passiamo ora alla questione relativa ai costi dell'avvocato, per un divorzio congiunto, senza prole minorenne e senza particolari problematiche, generalmente chiedo Euro XXXX,XX oltre accessori di legge, la spesa va divisa tra i coniugi. Ad ogni modo, preferisco trattare la questione economica personalmente,in quanto preferisco mettere da subito a conoscenza il cliente di eventuali costi aggiuntivi, dovuti alla difficoltà della pratica e anche al fine di concordare le modalità di pagamento, come per esempio mediante delle rate mensili. Per il divorzio dovrà essere aggiunto anche l'importi di Euro XX,XX del contributo unificato. Altresì dovranno essere anche considerate le spese del notaio (si può proporre che il marito le sopporti in via integrale) Personalmente ritengo che la strada del divorzio congiunto sia quella da preferire, anche in ragione del minor costo rispetto al divorzio giudiziale. Ad ogni modo, se vuole e senza alcun onere economico, può fissare un appuntamento per chiarire ogni suo dubbio. Le lascio i miei recapiti XXX XX XX XXX, [rimosso] Buona giornata Avv. Luigia-Agnela Narder
Risposta del 11/12/2021 14:30
Buongiorno, nel Suo caso la parcella sarebbe di Euro XXXX,XX oltre accessori di legge. Importo che verrebbe diviso tra i due coniugi. A tale somma, va addizionato il contributo unificato, pari ad Euro XX,XX (è una marca che viene richiesta dalla Stato). Praticamente, per essere chiari ogni coniuge verrebbe a versare la somma TOTALE euro XXX,XX. Generalmente, della questione economica preferisco parlarne personalmente con il cliente anche per concordare insieme le modalità di pagamento (es. pagamento rateale). Per gli appuntamenti/richieste non ci sono problemi per sentici via skype o via mail. Preciso che però la procura alle liti dovrà essere firmata da Lei e consegnata in originale. Altresì dovrà venire in Italia per presenziare all'udienza. Dalla lettera, non riesco a comprendere il Tribunale competente (Tribunale di Treviso?Pavova?). Se non è in possesso di una copia autentica della separazione, sarà necessario recarsi presso il tribunale per estrarne una copia. Altresì saranno necessari una copia per riassunto dell'astratto di matrimonio e una certificato di residenza e stato famiglia. Per ulteriori richieste o delucidazioni, può contattarmi alla seguente mail: [rimosso] - te XXX XX XX XXX Buona giornata Luigia-Agnela Narder
Risposta del 11/12/2021 14:30
Egregio signor [rimosso] , per darLe una risposta esaustiva sarebbe preferibile fissare un appuntamento. Le preciso che il primo appuntamento non ha alcun costo per il cliente. Non riesco comprendere se Lei è separato di fatto ovvero ha formalizzato la separazione avanti al Tribunale, dato che mi riferisce dell'affido del figlio e dei beni. Per quanto la Sua compagna, nel caso in cui non si riesca a fare la separazione consensuale purtroppo l'unica strada è quella giudiziale. Va detto che anche durante la causa di separazione è possibile raggiungere un accordo e quindi tramutarla in consensuale. I punti critici saranno l'assegnazione della casa coniugale e l'assegno di mantenimento per i figli, se minorenni ovvero se maggiorenni e non ancora economicamente autosufficienti. Si dovrà anche valutare l'assegno di mantenimento o alimentare per la Sua compagna, ove sussistano i requisiti. Le lascio il mio recapito telefonico [rimosso] XXX nel caso in cui volesse contattarmi. Con l'occasione, Le auguro una buona giornata Luigia-Angela Narder
Risposta del 11/12/2021 14:30
Gentile signora [rimosso] , la Sua mail è troppo succinta per capire effettivamente come vorrebbe o si dovrebbe procedere. Se vuole può contattarmi telefonicamente o fissare un appuntamento per discutere bene della sua posizione. Le specifico che il primo appuntamento non ha alcun costo. Le auguro una buona giornata. Avv. Luigia-Angela Narder
Risposta del 11/12/2021 14:30
Buongiorno, fissare un appuntamento è veloce e salvo i reciproci impegni di lavoro, viene fissato entro qualche giorno dalla prima telefonata. Per facilitare il Cliente, ricevo anche in pausa pranzo. Per quanto concerne i costi del professionista, questi dipendono dalla complessità della pratica. Per evitare qualsivoglia spiacevole fraintendimento, i costi e le modalità di pagamento vengono discusse con il cliente e concordate preventivamente. E' previsto il pagamento del Contributo Unificato pari ad Euro XX,XX (si tratta una "tassa" richiesta dallo stato). Il primo incontro conoscitivo è del tutto gratuito pertanto se vuole può contattarmi telefonicamente. Buona giornata
Risposta del 11/12/2021 14:30
Buongiorno, dalle poche informazioni che ha dato provo a formulare una risposta, sperando di esserle utile. Se siete conviventi non esiste un procedimento di separazione così invece come previsto per le coppie sposate. Competente per la Vostra "separazione" sarà il Tribunale dove avete la residenza. Ritengo opportuno, anche in caso di coppie di conviventi, procedere con il deposito di un atto, in tribunale, disciplinante le modalità di visita del genitore non convivente con i figli, l'assegno di mantenimento e le sue modalità di versamento, ect... e questo per tutelare la massimo i figli. Va precisato che i Suoi figli avranno diritto all'assegno di mantenimento, che il padre sarà onerato a versare fino al raggiungimento della maggiore età e dell'indipendenza economica dei figli. L'assegno di mantenimento o alimentare non è invece previsto per Lei, in quanto convivente. Ritengo che in fattore di disaccordo sarà rappresentato dalla casa nonché dalla quantificazione dell'assegno di mantenimento dei figli. In sede di "separazione" sarà necessario nonché opportuno definire ogni questione economica pendente tra di voi, come per esempio il mutuo, oppure dei prestiti accesi a nome di entrambi. Altro fattore molto delicato e che merita uno specifico approfondimento, è l'episodio da Lei descritto (aggressione del vicino) Per quanto concerne i costi della pratica, questi dipendono dall'attività che l'avvocato andrà ad eseguire. Sperando di essereLe stata utile e rimango a Sua disposizione per altre domande e se vuole può anche contattarmi telefonicamente. Cordiali saluti. Avv. Luigia-Angela Narder