studiopraticheabcdvf
Indirizzo
Via Putzes 39050 Fié allo Sciliar
Albo
Avvocato iscritto all'Albo di Milano
Matricola: 17/12/2015 (verifica)
Risposta del 11/12/2021 14:30
Gent.ma Sig.ra [rimosso] , mi occupo quotidianamente di morosità all'interno dei condomini; per quanto riguarda il compenso, generalmente ammonta ad € XXX oltre accessori per il primo sollecito, mentre per il decreto ingiuntivo dipende dall'entità del debito, in media si va da XXX € a XXX € oltre accessori. Non esiti a contattarmi per ulteriori chiarimenti. Cordiali saluti. Avv. Silvia Carlino
Risposta del 11/12/2021 14:30
Get.ma sig.ra [rimosso] , se la separazione è consensuale il costo è di € XXX oltre oneri per ognuno dei coniugi; se, invece, si tratta di separazione giudiziale, il costo dipenderà dalla durata del procedimento e dal livello di contrasto tra i coniugi. Non esiti a contattarmi per ulteriori informazioni. Cordiali saluti. Avv. Silvia Carlino
Risposta del 11/12/2021 14:30
Egregio Sig. [rimosso] , essendo ormai passati quasi dieci anni la situazione, temo che l'azione esperibile nei confronti della società sia ormai prescritta. Se vuole comunque accertarsene meglio, mi contatti per approfondire la questione. Cordiali saluti. Avv. Silvia Carlino
Risposta del 11/12/2021 14:30
Egregio sig. [rimosso] , due privati possono liberamente sottoscrivere accordi per regolare i rapporti tra loro, salvi i limiti dell'ordine pubblico e altri che non sembrano venire in rilievo nel Suo caso. La questione andrebbe approfondita in base alle Sue intenzioni e allo scopo da raggiungere, tenendo sempre in considerazione quanto previsto nel contratto di mutuo. Non esiti a contattarmi per eventuali chiarimenti. Cordiali saluti. Avv. Silvia Carlino
Risposta del 11/12/2021 14:30
Gentile sig.ra [rimosso] , bisogna prima verificare se la sentenza di divorzio può essere riconosciuta dallo stato italiano; come mai il divorzio è stato fatto in Moldavia? Dove avete vissuto durante il matrimonio? Una volta accertata la possibilità di trascrivere la sentenza, bisogna recarsi all'ufficiale di stato civile del comune in cui è stato celebrato il matrimonio. Per assisterla nella procedura il mio compenso è di circa XXX euro, mi contatti per altri chiarimenti o per un appuntamento. Cordiali saluti. Avv. Silvia Carlino
Risposta del 11/12/2021 14:30
Gentile sig.ra [rimosso] , la separazione giudiziale è una vera e propria causa civile, che può quindi durare anche un paio d'anni, a seconda del livello di contrasto tra i coniugi; lo stesso dicasi per i costi professionali, in media si tratta di circa € X.XXX, che possono aumentare o diminuire in base alla complessità della vicenda da trattare. Ovviamente, una separazione consensuale ha tempi e costi molto inferiori, ma mi rendo conto che non sempre è una scelta praticabile. Non esiti a contattarmi qualora volesse approfondire la questione ed avere chiarimenti. Cordiali saluti. Avv. Silvia Carlino
Risposta del 11/12/2021 14:30
Egregio sig. [rimosso] , la situazione andrebbe analizzata più nel dettaglio; relativamente al primo appartamento è già stata avviata una procedura esecutiva? Relativamente, invece, al secondo, evinco dalle Sue parole che sia già andato a buon fine un pignoramento dello stipendio, e questa è certamente una maggiore garanzia per tutti i condomini rispetto alla vendita all'asta, che comporterebbe altre spese (circa X.XXX €) e potrebbe anche avere esito negativo. La invito a contattarmi per approfondire la questione e richiedere tutti i chiarimenti del caso. Cordiali saluti. Avv. Silvia Carlino
Risposta del 11/12/2021 14:30
Egregio sig. [rimosso] , in base alle informazioni da Lei fornite è certamente possibile procedere al recupero del credito; il compenso professionale dell'avvocato viene liquidato dal giudice, ad ogni modo per una causa di questo valore si aggira intorno ai XXX euro per la fase monitoria (ricorso e ottenimento del decreto ingiuntivo), più quanto dovuto per l'esecuzione, che varia a seconda della procedura intrapresa (ad esempio pignoramento immobiliare o di un conto corrente). Non esiti a contattarmi per approfondire la questione e ottenere eventuali chiarimenti. Cordiali saluti. Avv. Silvia Carlino
Risposta del 11/12/2021 14:30
Egregio sig. [rimosso] , andrebbe prima di tutto analizzata la disciplina del libretto di risparmio per accertare, a monte, la legalità dei prelievi effettuati da Sua nonna (cosa che, comunque, possiamo dare quasi per scontata). Successivamente, bisognerà valutare se l'accordo sottoscritto presenta gli estremi del riconoscimento del debito, in modo da poter ricorrere all'autorità giudiziaria affinché ingiunga a Sua nonna di pagarLe quanto ancora dovuto. Infine, per essere ammessi al gratuito patrocinio vanno rispettati stringenti requisiti reddituali, sarà quindi necessario considerare attentamente la Sua situazione economica. Mi contatti a questo indirizzo qualora intendesse approfondire la questione. Cordiali saluti, avv. Silvia Carlino
Risposta del 11/12/2021 14:30
Egregio sig. [rimosso] , vi sono diversi aspetti da approfondire per valutare come tutelare i Suoi interessi; ad esempio, è stato sottoscritto un contratto? Se sì, cosa prevede esattamente in merito a variazioni delle opere e del preventivo? Una volta chiariti questi ed altri punti si potrà, eventualmente, iniziare inviando alla ditta una formale diffida e in seguito, se necessario, adire la competente autorità giudiziaria per accertare l'inesigibilità del pagamento richiesto. La situazione va comunque analizzata più nel dettaglio, non esiti a contattarmi per parlarne meglio. Cordiali saluti. Avv. Silvia Carlino