Avv. Alessandra Loveri
Indirizzo
Via Pier Luigi da Palestrina 20066 Melzo
Albo
Avvocato iscritto all'Albo di Milano
Matricola: 08/01/2004 (verifica)
Risposta del 11/12/2021 14:30
Gentile Sig.ra [rimosso] , la situazione che descrive è veramente complicata ma è evidente che Lei non possa più continuare nella convivenza instaurata perchè l'atteggiamento del Suo compagno impedisce un rapporto sereno con Lei e soprattutto potrebbe costituire un pregiudizio per i Suoi figli ancora piccoli. Non essendo voi coniugati, purtroppo l'ordinamento giuridico non prevede una tutela economica nei confronti del convivente, pertanto, qualora Lei dovesse cessare la convivenza dovrà trovare mezzi propri per il suo sostentamento. Diverso è invece il discorso per il mantenimento dei Suoi figli, nei confronti del quale sussiste l'obbligo giuridico di corrispondere un contributo al mantenimento in proporzione alla sua capacità economica, ai tempi di permanenza dei minori presso di lui ed alle esigenze dei minori. Lei comunque conserva il diritto di rimanere nella casa familiare, anche se di proprietà del suo compagno e questi deve continuare a provvedere al pagamento della rata di mutuo. Per quanto riguarda invece le modalità di affidamento e di visita dovranno essere definite in base alla disponibilità del padre alla gestione, fermo restando che all'inzio potrebbe escludersi il pernottamento vista la tenera età dei minori. Per poterla assistere nella procedura il costo dell'onorario se si raggiunge un accordo consensuale è di Euro X.XXX,XX, oltre spese generali XX% dell'onorario, oltre IVA XX % e Cassa previdenza avvocati X% sulle somme imponibili, oltre alle anticipazioni necessarie. Diversamente se la procedura fosse contenziosa, applicando le tabelle di legge, l'onorario previsto è circa Euro X.XXX,XX, oltre spese generali XX% dell'onorario, oltre IVA XX % e Cassa previdenza avvocati X% sulle somme imponibili, oltre alle anticipazioni necessarie. Qualora vi fossero i presupposti previsti dalla legge, Lei potrebbe valutare anche la possibilità di richiedere il gratuito patrocinio. Rimango a disposizione e porgo cordiali saluti. Avv. Alessandra Loveri
Risposta del 11/12/2021 14:30
Gentile Sig. [rimosso] , faccio seguito alla sua richiesta per confermarle la disponibilità del mio studio per fornirle assistenza professionale nella causa di divorzio. Per poterLe sottoporre un preventivo dei costi che sia adeguato alle Sue esigenze, mi necessitano ulteriori informazioni in merito alle eventuali problematiche da affrontare nel divorzio, innanzi tutto specificando se vi sono dei figli minori o maggiorenni non autosufficienti, ovvero pretese economico del conige per un assegno divorzile. Le posso anticipare che se trattasi di divorzio congiunto il costo dell'intera procedura parte da Euro XXXX,XX oltre spese generali e accessori di legge. Se l'offerta fosse di suo gradimento, può contattarmi in studio allo XX. [rimosso] X oppure al [rimosso] . In attesa di un suo cortese riscontro, porgo i migliori saluti. Avv. Alessandra Loveri