Avv. Giuseppe Pavone
Indirizzo
Via Consolare Valeria 98125 Messina
Albo
Avvocato iscritto all'Albo di Messina
Matricola: 1313 (verifica)
Risposta del 11/12/2021 14:30
Buongiorno. Son disponibile ad assumere l'incarico. può contattarmi al n. X [rimosso] XX - email: [rimosso] . Cordiali saluti. Avv. Giuseppe Pavone
Risposta del 11/12/2021 14:30
Gentile Signora, sono disponibile a seguirla. Se lo desidera potrà contattarmi al n. X [rimosso] XX. Cordiali saluti. Avv. Giuseppe Pavone
Risposta del 11/12/2021 14:30
Gentile Signore, X-X giorni per l'invio € XXX,XX di compenso. Cordiali saluti.
Risposta del 11/12/2021 14:30
Di per sé il mancato pagamento di alcuni fornitori non costituisce irregolarità.
Risposta del 11/12/2021 14:30
Il trasporto di valuta e titoli al seguito, sia in ingresso che in uscita dal territorio italiano, è consentito senza necessità di dichiarazione per importi inferiori a XX.XXX,XX Euro. Va presentata, invece, apposita dichiarazione se il denaro contante da portare al seguito é di importo pari o superiore a XX.XXX,XX Euro. La dichiarazione va fatta attraverso apposito modulo disponibile sul sito internet dell' Agenzia delle Dogane da presentare agli Uffici delle Dogane debitamente compilato e sottoscritto da chiunque entri nel territorio nazionale o ne esca con denaro contante di importo pari o superiore a XX.XXX,XX Euro. Tale obbligo, oltre che nei confronti di tutti i Paesi terzi, vige anche per i trasferimenti tra l´Italia e gli altri Paesi comunitari. La mancata dichiarazione costituisce violazione della normativa valutaria e comporta: • il sequestro amministrativo nel limite del XX% dell’importo eccedente il limite fissato • l’applicazione di una sanzione amministrativa, fino al XX% dell’importo eccedente il limite fissato, con un minimo di XXX euro • l’importo sequestrato, nell’eventuale misura eccedente le sanzioni applicate dal ministero dell’Economia e delle Finanze, è restituito agli aventi diritto che ne facciano richiesta entro cinque anni dalla data del sequestro. Nei casi previsti (infrazione non superiore a XXX mila euro e non fruizione del medesimo beneficio nei XXX giorni precedenti) il trasgressore può richiedere di essere ammesso all’estinzione della violazione, mediante pagamento immediato in misura ridotta di una somma pari al X%, con un minimo di XXX euro, dell’importo eccedente il limite fissato, direttamente presso l’ufficio doganale. Il pagamento può avvenire entro XX giorni dalla violazione a favore del ministero dell’Economia e delle Finanze. In caso di pagamento contestuale alla violazione non si procede al sequestro. Occorre quindi che lei mi indichi a quanto ammonta complessivamente la somma e quanti versamenti, di che misura e a che date li ha effettuati. Mi occorre ache sapere che tipo di contestazione (Atto di accertamento?) ha fatto la GDF.
Risposta del 11/12/2021 14:30
Gentile Signora, riscontro al sua richiesta e in esito la informo di quanto segue: X) € X.XXX,XX oltre rimborso spese generali (XX%), CPA X% e IVA XX% e spese vive per la consensuale; X) € X.XXX,XX oltre rimborso spese generali (XX%), CPA X% e IVA XX% e spese vive per la giudiziale. La validità di questo preventivo è di XX giorni da oggi. Cordiali saluti. Avv. Giuseppe Pavone