Valentina Ventura
Indirizzo
Via San Martino 56125 Pisa
Albo
Avvocato iscritto all'Albo di Pisa
Matricola: aa001 (verifica)
Risposta del 11/12/2021 14:30
Gentile Signora, il reato di truffa (art. XXX c.p.) è procedibile a querela (da presentare entro tre mesi da quando si ha conoscenza della truffa subita), fatta salva la procedibilità di ufficio (e quindi con possibilità di sporgere denuncia in ogni tempo) nei casi espressamente indicati al secondo comma dell'art. XXX c.p. ovvero se sussiste la circostanza aggravante prevista dall'art. XX, comma primo n. X (vale a dire se Lei ha avuto un danno patrimoniale di rilevante gravità). Per completezza, specifico che la querela / denuncia avvierebbe un procedimento penale (e non civile) all'interno del quale Lei potrebbe esercitare l'azione civile e chiedere la condanna dell'imputato al risarcimento di tutti i danni che Le ha cagionato.
Risposta del 11/12/2021 14:30
Salve, buongiorno. Può senz'altro affiancare un Avvocato a quello che La sta già seguendo. Il risarcimento è parametrato alla percentuale di danno che Le sarà riconosciuta, dalla descrizione fatta non è possibile stabilire a quanto potrebbe ammontare. Può farsi visitare anche da un Suo ortopedico di fiducia per una valutazione da sottoporre alla compagnia assicurativa, da far confrontare con quella del medico che Le sarà indicato dalla stessa compagnia. In questo modo può avere un'idea approssimativa del possibile risarcimento. Cordiali saluti.
Risposta del 11/12/2021 14:30
Non abbiamo un appuntamento fissato per parlare di questa cosa?
Risposta del 11/12/2021 14:30
Buonasera, ho letto la Sua richiesta di informazioni. Lei ha ricevuto il decreto ingiuntivo o ne ha richiesto l'emissione? Al fine di evitare che si trovi in difficoltà, Le rappresento che se lo ha ricevuto, ha quaranta giorni di tempo dal giorno della notifica per proporre opposizione, altrimenti il decreto diventerà esecutivo e il creditore potrà procedere al recupero forzoso delle somme intimate. In ogni caso, è opportuno parlare a voce delle Sue perplessità e visionare gli atti. Sarò lieta di riceverLa presso il mio studio, se vorrà. Cordiali saluti.
Risposta del 11/12/2021 14:30
Salve. Nelle condizioni contrattuali della polizza troverà sicuramente, oltre ai danni che copre, anche l'indicazione di una franchigia, che per sua natura resta non versata all'assicurato, ma a suo carico. Allo stato, dunque, non penso possa pretendere la corresponsione della somma interamente sostenuta per la riparazione del dente. Resto a disposizione per qualsivoglia ulteriore necessità o chiarimento. Distinti saluti.