Leonardo Lorenzetti
Indirizzo
Via Reggio Emilia 00198 Roma
Albo
Avvocato iscritto all'Albo di Roma
Matricola: A 38160 (verifica)
Risposta del 11/12/2021 14:30
Buongiorno Sig. [rimosso] , innanzitutto la ringraziamo per aver contattato QuiAvvocato. Le rispondiamo dicendole in primis che lei ha diritto di godere appieno della cosa locata, e che essa sia idonea all'uso stabilito. Certamente le infiltrazioni, soprattutto se ingenti, non permetterebbero di godere appieno dei locali, da qui il suo diretto affinché il proprietario dell'immobile, a SUE SPESE, ripristini i locali eliminando le cause delle infiltrazioni. Il proprietario, se no è responsabile in prima persona delle infiltrazioni, dovrebbe attivarsi, anche giudizialmente, per esempio contro coloro i quali stanno al piano di sopra e causano le infiltrazioni, intimandoli dapprima con stragiudizialmente di sistemare il problema che causa infiltrazioni. Lei non dovrebbe far decurtare da quanto corrisponde a titolo di affitto la somma spese per il lavori; infatti, suddetti lavori riguardano la manutenzione straordinaria di un immobile, e, in quanto tale, di spettanza del proprietario. Inoltre, se il proprietario risulta inadempiente nel riparare le cause di infiltrazione, lei, d'urgenza, ben potrebbe anticipare le spese (fatturate) necessarie per il ripristino, e, successivamente, farsele rimborsare dal proprietario. Il conto / sconto (dall'affitto) è una pratica comune tra inquilino/proprietario ma, in ogni caso, non prevista da nessuna diposizione. Non esiti a prendere contatto con il nostro studio in zona Porta Pia (garage convenzionato). Per qualsiasi altra esigenza e/o chiarimento rimaniamo a disposizione. Avv. Leonardo Lorenzetti [rimosso]
Risposta del 11/12/2021 14:30
Gent.le sig. [rimosso] , la naturale scadenza del contratto al raggiungimento dei XX anni comporta che, conduttore e locatore, debbano stipularne uno nuovo alle stesse o mutate condizioni (salvo disdetta inviata precedentemente nei termini di legge). Nel caso in cui non doveste ristupalare nessun contratto nuovi (per inadempienza, per dimenticanza o perché nn avete trovato l’accordo), il conduttore potra’ rimanere nei locali ma divra’ Corrispondere una indennità di locazione, in genere pari alla stessa cifra del canone locatizio e, successivamente, se dovesse trascorrere un congruo lasso di tempo, il vecchio contratto potrebbe essere rinnovato tacitamente alle stesse condizioni del precedente per altri X anni (solo X non X+X). In ogni caso, il proprietario nel caso in cui nn trovasse L accordo con L affittuario potrebbe - giudizialmente - instaurare un procedimento vertente sulla riconsegna dell immobile, sfratto per finita locazione o licenza per finita locazione nel caso in cui la causa fosse intentata prima della scadenza del contratto. In ogni caso, il nostro studio in zona Porta Pia e’ Sua disposizione per qualsiasi altro chiarimento. Distinti Saluti. Avv. Leonardo Lorenzetti
Risposta del 11/12/2021 14:30
Buon giorno Sig. [rimosso] , il nostro studio legale fornisce a tutti gratuitamente la consulenza legale primo incontro; la lettera anche può rientrare gratuitamente nel primo incontro nel caso decidesse di avvalersi della ns. professionalità per la redazione di un'idonea denuncia/querela alle competenti autorità; in via esemplificativa, nei fatti così come illustratomi si possono già concretizzare due fattispecie di reati: il falso in atto pubblico, e/o c.d. occupazione abusiva art.XXX c.p. "invasione di terreni o edifici". I tempi per l'invio della lettera sono abbastanza immediati e, come ripeto gratuiti, per la redazione di una querela il costo si aggira dai XXX,XX/XXX,XX a seconda dell'importanza e/o complessità dei fatti. La ringrazio per l'attenzione. Avv. Leonardo Lorenzetti